NELLA MIA SCATOLETTA DELLE ANOMALIE

La traduction en italien par Alessio Moretti de Dans ma petite boîte à anomalies

(9 luglio 2009 – Questo testo è un “articolo presslib’” (*))

 

Vi ho già fatto parte del mio interesse per l’anomalia e anche se non ve ne avessi parlato lo avreste comunque indovinato.

È così che sulla mia scrivania conservo una scatoletta delle anomalie. Per il momento ne contiene tre.

La prima, è il parlamentare americano Alan Grayson, che chiede il 5 maggio alla Sig. Elizabeth Coleman, Ispettore Generale della Federal Reserve, la banca centrale americana: chi mai ha ricevuto una somma che supera il trilione di dollari (in francese: bilione) e che dal settembre 2008 compare nel bilancio della Fed? E la signora gli risponde che non lo sa e che il suo servizio non ha esaminato quest’aspetto particolare della questione.

La seconda anomalia nella mia scatoletta è Mr. Joseph Facciponti, Assistente del Procuratore Generale americano, che dichiara al tribunale il 4 luglio (festa nazionale USA) a proposito dell’arresto di Sergey Aleynikov, il ladro del programma di trading: “La banca (Goldman Sachs) ha ventilato il possibile pericolo che qualcuno in grado di utilizzare questo programma possa utilizzarlo per manipolare i mercati in maniera disonesta”, suggerendo che l’impiego abituale di questo programma consiste nel manipolare i mercati onestamente.

La terza anomalia ci viene da Larry Levin, un trader divo sui mercati a termine americani (lo si vede spesso su CNBC), a proposito della seduta di ieri 8 luglio. Nella sua « Nightly Newsletter & Trading Signals », che invia a quelli cui interessa, riferisce che la quotazione del contratto a termine, future, S&P5000, un indice borsistico, si era sgretolata in seduta, cadendo progressivamente da 888 a 875, quando all’improvviso si produsse qualcosa… Gli lascio la penna: « … la situazione impazzì. Paul passó un ordine di 400 contratti [cioè un nozionale di 100 milioni di dollari], e un altro, e un altro… e un altro ancora. L’ultimo ordine non trovó prenditore. Che cosa era successo? I sensali del recinto delle grida avevano la loro versione dei fatti: quale che fosse l’identità di questo acquirente, nulla lo fermava […] … qualcuno era pronto a comprare fino a circa 500 milioni di dollari di contratti S&P a termine ». Che significa questo? Ció vuol dire che qualcuno, da qualche parte, ha a sua disposizione delle somme colossali, destinate a lanciare sui mercati borsistici dei segnali di ottimismo forzato.

Ah! Ben vedo la domanda che vi attanaglia: « E se si trattasse, riguardo a queste anomalie, di un mistero simile a quello della Santa Trinità? »

Domanda interessante, ma della quale vi lascio l’intera responsabilità. Dopo tutto siete voi che la ponete!

(tradotto dal francese da Alessio Moretti)

(*) Un “articolo presslib’” puó essere liberamente riprodotto digitalmente, nella sua totalità o in parte, a condizione che il presente capoverso sia riprodotto al suo seguito. Paul Jorion è un “giornalista presslib’” che vive esclusivamente dei suoi diritti d’autore e delle vostre contribuzioni. Potrà continuare a scrivere come fa oggi fintanto che l’aiuterete in ció. Il vostro sostegno puó esprimersi qui.

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